Prezzo richiesta:
Vendere/affittare casa è cosa delicata e sono importanti chiarezza e coerenza. Se si sa e si accetta che la richiesta sia più alta di quello che sarà il prezzo finale, l'immobile che ogni settimana o mese cambia il suo prezzo certo non rassicura l'eventuale acquirente che tiene sotto controllo l'evoluzione dell'offerta. Si può discutere sull'opportunità di pubblicizzare il prezzo o no, ma è comunque importante che il venditore/locatore nel momento in cui gli è chiesto fornisca un prezzo di partenza della trattativa il più possibile costante. Quindi è importante una valutazione attenta prima dell'immisione sul mercato dell'immobile e non durante.
Sulla base quindi di una indagine accurata delle offerte presenti sul mercato rapportata alla realtà dell'immobile da valutare si può fissare il prezzo di vendita/locazione cui proporre l'immobile sul mercato.
Prezzo di chiusura.
Se è importante fissare un prezzo di partenza della trattativa che per distorta modalità del settore immobiliare dà per scontata la fase di "mercanteggio" del prezzo richiesto, è altrettanto importante sapere dove si vuole arrivare e avere fin da subito quindi ben certo il prezzo cui si è disposti a chiudere la trattativa. Al di là di limiti personali che il proprietario può avere e ritenere indiscutibili e sui quali il tecnico non ha ovviamente alcun potere di definizione, una oggettiva valutazione può essere portata avanti non in riferimento ai prezzi di proposta di vendita e locazione ma in relazione ai prezzi reali di vendita locazione rapportati allo specifico immobile.
Il reperimento dei dati necessari ai due tipo di stime è diverso e diversi saranno quindi i costi di redazione delle due valutazioni. Anche se la stima dei prezzi reali avrà costi superiori, essi restano comunque sempre sostenibili in rapporto ai vantaggi che può portare nella trattativa avere questo dato.
Il Prezzo di richiesta è offerto:
Negli altri casi: